
Perché in caso di shutdown il rilascio degli NFP può essere rinviato
Cos’è lo shutdown del governo USA
Negli Stati Uniti, il termine government shutdown indica la sospensione delle attività delle agenzie federali quando il Congresso non approva in tempo le leggi di bilancio (appropriations).
Durante lo shutdown, molte funzioni statali considerate “non essenziali” vengono interrotte, mentre proseguono soltanto quelle indispensabili per la sicurezza nazionale, la salute pubblica e la protezione della proprietà.
La legge che lo impone: l’Antideficiency Act
La base legale di questa sospensione è l’Antideficiency Act, che vieta alle agenzie governative di spendere fondi non ancora autorizzati dal Congresso.
In altre parole, senza stanziamenti approvati, i dipartimenti non possono pagare dipendenti o sostenere spese per attività ordinarie.
L’unica eccezione riguarda i servizi ritenuti vitali.
Il caso del Bureau of Labor Statistics (BLS)
Il Bureau of Labor Statistics (BLS), agenzia del Dipartimento del Lavoro che produce i principali rapporti economici e sul mercato del lavoro, rientra tra gli uffici che devono fermare gran parte delle proprie attività in caso di shutdown.
Il piano di contingenza del Dipartimento del Lavoro (Plan for the Continuation of Limited Activities During a Lapse in Appropriations) spiega chiaramente che:
“The releases of economic data will likely be delayed if a lapse is prolonged.”
(I rilasci di dati economici saranno probabilmente ritardati se l’interruzione dei finanziamenti si prolunga).
– Fonte: Dipartimento del Lavoro, piano ufficiale
Questo significa che i report come gli NFP (Non-Farm Payrolls), il CPI (Consumer Price Index) o altri indicatori chiave, in assenza di fondi, non possono essere elaborati né pubblicati.
Perché proprio gli NFP vengono rinviati
Gli NFP, pubblicati ogni mese, sono il dato più atteso sul mercato del lavoro statunitense. Per produrli servono:
la raccolta di dati tramite survey a famiglie e imprese,
l’elaborazione statistica da parte del personale del BLS,
la pubblicazione attraverso i canali ufficiali.
Tutte queste attività richiedono risorse e lavoro dei dipendenti federali. In caso di shutdown, i dipendenti del BLS considerati “non essenziali” vengono messi in congedo temporaneo (furlough) e le operazioni si fermano.
Leggi il nostro articolo sugli NFP
Precedenti storici
Il rinvio degli NFP non è solo teorico: è già accaduto in passato.
Ottobre 2013: lo shutdown durato 16 giorni ha costretto il BLS a rimandare la pubblicazione del rapporto sull’occupazione.
Gennaio 2019: durante uno shutdown parziale, alcune pubblicazioni BLS furono mantenute grazie a fondi già stanziati, ma altre (tra cui parte dei report occupazionali) furono rinviate.
Implicazioni per i mercati
Il rinvio degli NFP crea incertezza significativa:
I trader e gli analisti non hanno accesso al principale indicatore del mercato del lavoro USA.
Le banche centrali e i policy maker perdono temporaneamente un riferimento cruciale per le loro decisioni.
La volatilità sui mercati finanziari tende ad aumentare, alimentata da speculazioni e attese.
Conclusione
Il rinvio degli NFP durante uno shutdown non è una scelta discrezionale, ma una necessità legale legata all’Antideficiency Act.
Senza approvazione del bilancio, il BLS non ha la possibilità di finanziare la raccolta, l’elaborazione e la pubblicazione dei dati.
Di conseguenza, gli NFP – così come altri indicatori macroeconomici – vengono sospesi fino alla riapertura del governo.
Un aspetto che dimostra quanto la politica fiscale statunitense possa avere ripercussioni dirette sui mercati globali.
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